Come mangiare ricotta per abbassare il colesterolo alto? Ecco i 3 trucchetti della nonna

Hai mai sentito dire che la ricotta può essere un’alleata per chi ha il colesterolo alto? Beh, te lo confermo: è vero. Se ami i latticini ma devi tenere d’occhio la tua salute, non devi per forza rinunciare a tutto. Basta sapere come mangiarla nel modo giusto. E chi meglio della nonna poteva darci qualche consiglio furbo per renderla ancora più efficace?

La ricotta è molto più leggera rispetto ad altri formaggi perché contiene meno grassi saturi e una sacco di proteine di alta qualità. Il trucco sta tutto nel scegliere quella giusta e abbinarla bene agli altri alimenti per ottenere il massimo dei benefici. Insomma, se fatta nel modo giusto, non solo puoi continuare a gustarla, ma può anche aiutarti a tenere sotto controllo il colesterolo.

Il trucco della nonna

La prima dritta della nonna? Scegli sempre la ricotta magra di latte vaccino. Ha meno grassi rispetto a quella di pecora e ti permette di goderti tutto il suo sapore senza appesantire il tuo organismo. Ricorda, l’obiettivo è abbassare il colesterolo cattivo (LDL) e aumentare quello buono (HDL), quindi meglio optare per la versione più leggera.

Un altro trucco è quello di abbinarla a ingredienti che fanno bene al cuore. La nonna diceva sempre se si aggiunge un po’ di frutta secca è il massimo. Aveva proprio ragione. Noci, mandorle e semi di lino sono pieni di grassi buoni e fitosteroli, che contrastano il colesterolo cattivo. E se vuoi dare un tocco di dolcezza, aggiungi un cucchiaino di miele: non solo delizioso, ma anche ricco di proprietà benefiche.

Come mangiare la ricotta?

Ovviamente, non basta mangiare ricotta così, a caso. Per ottenere davvero dei benefici, devi inserirla nei tuoi pasti in maniera intelligente. Il segreto è evitare di abbinarla con cibi troppo grassi o zuccherati, altrimenti rischi di annullare i suoi effetti positivi. Ecco allora i 3 trucchetti della nonna per sfruttarla al meglio:

  • Colazione smart: spalma un po’ di ricotta su una fetta di pane integrale e aggiungi qualche noce o mandorla. Così parti con la giusta carica senza appesantirti.
  • Snack sano: mescola la ricotta con un cucchiaino di miele e una spolverata di semi di lino. E’ uno spuntino gustoso e ricco di omega 3 e fibre.
  • Cena leggera: usala come base per una crema di verdure invece di panna o burro. Rendi tutto più cremoso senza aggiungere grassi dannosi.

Seguendo questi piccoli consigli e trucchetti della nonna, puoi continuare a goderti la ricotta senza sensi di colpa e, anzi, farne un vero alleato per la tua salute. Non serve stravolgere la tua dieta: basta qualche piccolo accorgimento e il gioco è fatto. Nutrimento e gusto faranno un connubio perfetto.

Quindi, possiamo dirlo che la ricotta è perfetta anche se hai il colesterolo alto, perché basta saperla consumarla con furbizia. E come diceva la nonna, il cibo può essere la miglior medicina, ovviamente, sapendolo abbinare al meglio, variandolo e gustandolo in maniera sana, anche con uno stile di vita sano.

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